Trial – 4°
edizione della Transculinaria
Sui
versanti delle Alpi Graie, abbracciando il comprensorio alpino dalla Valle Orco
attraverso la Val Gallenca, fino alle Valli di Lanzo, si è svolta domenica 12
giugno la 4° edizione della Transculinaria, cavalcata motociclistica
turistico-gastronomica.
Tempo bello
al mattino, che ha finalmente dato ai partecipanti la giusta percezione delle
peculiarità del percorso e delle attrattive proposte, capaci di appagare tutti
i sensi. Le piogge dei giorni precedenti hanno però appesantito il terreno, facendo
assaporare agli oltre 250 motoalpinisti non solo le bontà dei quattro ristori,
ma la durezza di un tracciato scivoloso e tecnico.
Apprezzata
da tutti l’organizzazione del Valli del Canavese Trial Team, sodalizio storico
che da oltre trent’anni propone manifestazioni di livello sul nostro
territorio.
Percorso
lungo oltre 50 km quasi interamente fuoristrada, mai monotono e ben segnalato, il
quale ha permesso il massimo divertimento agli appassionati intervenuti, molti
dei quali esausti a fine giro, ma entusiasti dell’esperienza.
A
rendere diversa e ancora più piacevole la giornata di sport, i quattro ristori
dislocati in siti di grande valore paesaggistico, con l’aggiunta quest’anno
della pausa caffè, offerta dal moto club per aiutare i meno allenati dal punto di vista ‘culinario’,
ad assimilare le crostate, i salami, i formaggi, la pasta e la favolosa torta
che componevano l’aspetto gastronomico.
Questa
cavalcata, assurta ormai a livello delle maggiori manifestazioni fuoristradistiche
nazionali, ha ospitato giornalisti delle maggiori testate del settore, i quali
sapranno dare il giusto risalto alle illuminate amministrazioni che hanno
promosso l’evento e al Valli del Canavese, per il lavoro svolto nel riscoprire,
pulire e mantenere una rete di sentieri
e mulattiere spesso dimenticati. Un vero e proprio servizio gratuito offerto
dall’Associazione verso la collettività che può così fruire tutto l’anno dei
sentieri, antiche vie di comunicazione dei valligiani, sgombri dai rovi e ben
battuti, su un comprensorio di nove comuni, fra il più significativo a livello
nazionale.
Tutto gestito con il massimo rispetto per l’ambiente ed i
residenti, come consuetudine per il sodalizio cuorgnatese, che vuole
ringraziare tutti gli artefici di questo successo: le Amministrazioni di Alpette, Canischio, Cuorgnè, Forno Canavese, Levone,
Prascorsano, Pratiglione, Rocca Canavese
e San Colombano, l’A.I.B., la C.R.I., il Parroco Don Martino, la Protezione
Civile, le Pro Loco di Canischio e Prascorsano, gli Amici dell’Alpe Bellono,
Pasticceria Corgiat, Modulo Gamma, Navimoto, Hotel Degra e naturalmente, i soci che hanno reso possibile la
manifestazione. Un piccolo esercito di persone che hanno lavorato con
entusiasmo allo scopo di far conoscere le peculiarità del nostro territorio ad
appassionati provenienti da tutto il centro-nord Italia, Germania e Svizzera.
Prossimo
appuntamento a Campore (frazione di Cuorgnè), per il tradizionale incontro fra trialisti e
abitanti chiamato Trial Day, giornata di trial in piena libertà con percorso e
zone tracciate per un assoluto divertimento, senza agonismo, nel rispetto
dell’ambiente e senza dimenticare la solidarietà.
A tal
proposito è il neo sindaco di Cuorgnè Beppe Pezzetto a commentare l’iniziativa:
“il nuovo spirito di
collaborazione che si respira tra le diverse associazioni Cuorgnatesi si sta
concretizzando in gesti come quello del Trial Team Valli del Canavese, che
saputo di alcune esigenze oggettive da parte del gruppo dei Vigili del Fuoco di
Cuorgnè, ha prontamente raccolto l’invito dell’Amministrazione Comunale ed in
occasione del Trial Day del 24 luglio in occasione della festa di S. Anna a
Campore devolverà il ricavato dell’iscrizione proprio a questo importante
gruppo di volontari”. Prosegue Pezzetto: “è anche da queste cose che può
rinascere un senso di comunità e di collaborazione tra tutti noi”.
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